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Tecnica
: I segreti
del motore a scoppio |
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Importanti parametri di confronto e
progetto |
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Potenza Specifica
Di solito quando tra profani e non,
si va a parlare di un motore, per valutarne la qualità o per
confrontarlo con un'altro si parla sempre di potenza specifica,
che si calcola dividendo i CV per la cilindrata espressa espressa
in cc o in litri (1000cc). Infatti è normale (ma come abbiamo visto
non del tutto vero) che un motore più grosso sia anche più potente e quindi per
sapere se i Cv erogati sono dati dalle dimensioni o dalla qualità
del progetto del propulsore, si va a calcolare la potenza
specifica. La cilindrata come ricordato fino alla noia non conta
molto, però è consuetudine nelle competizione fissare questo
parametro per regolamento. Anche nelle auto di serie per vari
motivi ci si riferisce sempre alla cilindrata ed è per questo che
nella pratica, la potenza specifica risulta avere un qualche
significato.
Oggi lo stato dell'arte dei 4T aspirati è dato dai
motori di f1 nei quali si superano i 280 Cv/litro, mentre nei 2T i
migliori sono i motori da Motomondiale e da Go Kart nei quali la
potenza specifica supera l'incredibile valore di 400 Cv/litro. Nei
motori di serie anche quelli più spinti è difficile superare i
100Cv/litro come evidente dalla tabella qui sotto in cui riporto
alcuni valori di auto in produzione.
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Tipo di motore /
Vettura |
Potenza specifica
Cv/litro |
Potenza Max
Cv |
Cilindrata
cm3P |
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Benzina aspirati |
Motomondiale classe 500 [2T] |
400 |
200 |
500 |
F1 moderna |
283 |
850 |
3000 |
Ferrari 360 Modena |
111 |
400 |
3600 |
Ferrari
Enzo |
110 |
660 |
6000 |
Lamborghini Mursielago |
93.5 |
580 |
6200 |
Maserati Coupè/Spider |
92.7 |
390 |
4250 |
Fiat Stilo
1.6 16v |
64.4 |
103 |
1600 |
Opel Corsa
1.0 12v |
54 |
54 |
1000 |
Volkswagen
Lupo 1.0 |
50 |
50 |
1000 |
Fiat Panda
1100 |
49 |
54 |
1100 |
Viper GTS |
48 |
384 |
8000 |
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Benzina turbo |
F1 epoca
turbo |
800 |
1200 |
1500 |
Mitsubishi
Lancer EVO VII |
140 |
280 |
2000 |
Subaru
Impresa 2.0 WRX Sti |
132 |
265 |
2000 |
Seat Leon
1.8 20V T curpra-R |
116 |
210 |
1800 |
Toyota
Yaris 1.5i 16v T Sport |
70.6 |
106 |
1500 |
Mecedes
SLK 320V6 |
68.1 |
218 |
3200 |
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Potenza Areolare
Questa è una delle grandezze più
significative, per valutare un motore,.
La potenza areolare non è altro che metà del prodotto tra pme e Up, cioè
la potenza diviso la superficie totale dei pistoni. Quindi
rappresenta, in modo semplice e univoco, il grado di esasperazione
di un motore e il suo grado di perfezione. Andando poi a valutare i
valori di pme e Ut, si capirà in che modo si è orientato il
progettista, cioè su cosa ha lavorato per ottenere quel
risultato.
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Tipo di motore /
Vettura |
Potenza Areolare
Cv/dm2 |
Potenza specifica
Cv/litro |
Potenza Max
Cv |
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Benzina aspirati |
Motomondiale classe 500 [2T] |
217 |
400 |
200 |
F1 moderna |
125 |
283 |
850 |
Ferrari 360 Modena |
88.1 |
111 |
400 |
Ferrari
Enzo |
82.7 |
110 |
660 |
Lamborghini Mursielago |
81.2 |
93.5 |
580 |
Maserati Coupè/Spider |
73.4 |
92.7 |
390 |
Fiat Stilo
1.6 16v |
50.7 |
64.4 |
103 |
Viper GTS |
47.3 |
48 |
384 |
Opel Corsa
1.0 12v |
43.9 |
54 |
54 |
Volkswagen
Lupo 1.0 |
35.2 |
50 |
50 |
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Benzina turbo |
Mitsubishi
Lancer EVO VII |
123 |
140 |
280 |
Seat Leon
1.8 20V T curpra-R |
102 |
116 |
210 |
Subaru
Impresa 2.0 WRX Sti |
99.7 |
132 |
265 |
Toyota
Yaris 1.5i 16v T Sport |
55.9 |
70.6 |
106 |
Mecedes
SLK 320V6 |
55.9 |
68.1 |
218 |
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Potenza Peso
Un'altro parametro molto importante per valutare la bontà del
progetto di un motore, è il rapporto tra il peso del motore e la
potenza da esso erogata. Infatti, specie nelle competizioni, la
prestazione del veicolo è fortemente influenzata dal peso, di cui
il motore è una consistente componente. Anzi il
peso della vettura è in generale ben più importante della
potenza, in quanto la potenza serve solo per accelerare il veicolo
mentre, il peso conta sia in accelerazione, che in frenata, che in
curva. Oltre a questo, la potenza
peso, esprime la bontà del progetto meccanico,
del processo produttivo ed è un' indice della qualità dei
materiali di cui è composto. Purtroppo calcolare la potenza peso è
estremamente difficile in quanto il peso del propulsore non viene
mai dichiarato nelle specifiche delle vetture di serie e a maggior
ragione di quelle da corsa, così che fare una statistica e dei
confronti è praticamente impossibile. Per le f1 però si sa che un
propulsore pesa un pò meno di 100Kg nonostante che sia portante
cioè faccia parte integrante del telaio, per cui è facile
calcolarne la potenza peso che si attesta sul valore incredibile
di 8-9 Cv/Kg. |
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Densità Globale
Questo parametro simile al
precedente è dato dal rapporto tra il peso del motore e la sua
cilindrata. Infatti come detto più volte, la cilindrata, pur non
contando molto, viene presa, nelle competizioni, come regola
basilare. Oltre a questo come vedremo nella teoria della
similitudine, esso rappresenta uno dei quattro parametri
universali che si mantengono inalterati da un motore all'altro e
che ne permette il confronto.
Per questo viene usato questo
parametro invece del precedente per indicare la bontà del progetto
meccanico del motore. Avere valori piccoli implica che il motore
ha un disegno sofisticato, ed è fatto con materiali pregiati.
Ovviamente ogni tipo di motore ha caratteristiche diverse che
impongono pesi diversi. Ad esempio un moderno motore aspirato di
f1, pur essendo portante , cioè pur facendo parte integrante del
telaio, non pesa più di 100 kg, il che significa che siamo intorno
ad una densità globale di circa 33 kg/litro , mentre questo valore
sale a circa 100 kg/litro per un motore dell'epoca del turbo, in
cui, oltre ai 15 anni di sviluppo, sia i livelli di pme alti impongono strutture robuste, sia il turbo stesso ha un
notevole peso. |
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Cilindrata unitaria ( V )
Abbiamo già detto che la potenza non
dipende dalla cilindrata, ma solo dall'area dei pistoni e abbiamo
osservato come nella pratica è normale che motori con maggiori
cilindrate hanno maggior Cv, ma abbiamo spiegato questo fatto, con
la semplice osservazione, che fare un motore più grande vuol dire
automaticamente aumentare la sezione dei pistoni. Oltre a questo,
si può vedere come varia la potenza se, a parità di altre
condizioni ed in particolare il rapporto corsa alesaggio, si varia la cilindrata. Cioè in pratica, se
costruiamo due esemplari in scala tra loro , ad esempio uno di
cilindrata doppia dell'altro, si nota, contrariamente a quanto
potremmo aspettarci, che l'uno non ha il dopio della potenza dell'altro, ma
sensibilmente di meno. Infatti la potenza di un motore varia meno
che linearmente con la cilindrata. Esattamente come la radice
cubica del quadrato della cilindrata: .
Quindi come si vede in figura è più facile ottenere tanta potenza
in cilindrate unitarie piccole che in cilindrate unitarie grandi.
Questo significa ad esempio che se un monocilidrico da 500cc ha
100 cv , un 125 cc avrà circa 40 Cv che è molto più di 1/4 (25Cv).
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Numero di Cilindri ( Z )
In questo caso si può vedere che a
parità delle altre condizioni geometriche cioè cilindrata e
rapporto cosa alesaggio,
all'aumentare del frazionamento, cioè del numero di pistoni, la
potenza cresce perchè come detto cilindri, di cilindrate più
piccole, hanno più potenza. Anche in questo caso però la potenza
non cresce linearmente con Z, cioè non raddoppia al raddoppiare
del numero dei cilindri ma molto meno. Esattamente come la radice
cubica del numero di cilindri :
Oltre a questo
un motore molto frazionato ha un rendimento
meccanico basso, dovuto alle maggiore estensione delle
superfici di strisciamento, più altri attriti dovuti a distorsioni
strutturali e da eventuali errori di allineamento e di geometria.
Poi, un più alto numero di cilindri, aumenta le perdite di carico
complessive, riducendo il coefficiente di riempimento. Oltre a questo un motore
molto frazionato è molto complesso da costruire e da progettare, è
intrinsecamente più fragile e molto più costoso. |
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Cilindrata
Vs Numero di Cilindri
La potenza cresce facendo piccole cilindrate
unitarie, mentre abbiamo visto che avere tanti
cilindri non paga perchè cala molto il rendimento organico. Questo
porta di volta in volta a dover trovare un compromesso e decidere
il numero di cilindri giusto per soddisfare alle esigenze di
progetto. La storia dell'automobilismo ci testimonia che, nella
ricerca di potenza massima, il frazionamento ideale è tra gli 8 e
i 12 cilindri con cilindrate unitarie dai 200cc ai 500cc. |
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Rapporto Corsa Alesaggio (
C/D )
Abbiamo detto che la potenza dipende dalla superficie dei pistoni,
cioè dall'alesaggio e che la cilindrata non è altro che la corsa
per l'alesaggio. E' quindi ovvio che a parità di cilindrata
unitaria se si diminuisce il rapporto corsa alesaggio, crescerà
l'alesaggio e diminuirà la corsa, così che crescerà anche la
superficie dei pistoni. E' quindi ovvio che quando si ricerca la
potenza massima, si tende a ridurre il più possibile questo
rapporto, per i motivi visti e per altri che adesso
vedremo. Infatti se l'alesaggio è grande è più facile fare
condotti di aspirazioni più grandi e rettilinei con grande
vantaggio per il riempimento. Poi
una corsa più piccola permette di avere un albero più rigido, un
motore più piccolo e leggero. La relazione che lega corsa
alesaggio e potenza è la seguente :
. Purtroppo
non si possono fare degli alesaggi grandissimi perché poi la
camera di combustione si schiaccia e si allunga troppo, con la
conseguenza che si ha una pessima combustione e elevate perdite di
calore. Quindi anche in questo caso è necessario trovare il
compromesso migliore. Attualmente in f1, C/d è di poco inferiore a
0.5. Nei motori 2 tempi invece è praticamente sempre 1.
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