Il Dottore su tutti
Fino a oggi sembrava che
Sete Gibernau fosse destinato a dominare completamente il
weekend del Mugello. Invece alla prima curva è stato Rossi a
sorprendere tutti precedendo Biaggi, Capirossi e Hayden. La
partenza migliore è stata quella di Loris che dalla seconda
fila si è subito ritrovato tra i primissimi. L'autore della
pole, Gibernau, è invece retrocesso in settima posizione nel
corso del primo giro. Al termine del primo passaggio Marco
Melandri ha effettuato una grande manovra che gli ha
permesso di passare in un sol colpo dal quinto al terzo
posto.
Nel secondo giro Tamada ha
iniziato a spingere forte. Il pilota nipponico è risalito
fino al quarto rango e ha iniziato subito ad insidiare
Melandri. Nei primi giri il quartetto di testa è rimasto
compatto, anche se Rossi si è mantenuto lontano da Biaggi,
Tamada ha in seguito avuto ragione su Melandri e ha
proseguito il suo attacco su Biaggi. Intanto Hayden e
Gibernau hanno occupato la quinta e sesta posizione.
Hayden ha poi deciso di
entrare in azione e con molta grinta si è lasciato alle
spalle Melandri, ma il pilota italiano si è riportato
velocemente sull'americano. Tamada è riuscito a superare
anche Biaggi e si è ritrovato subito nell'aspirazione del
Dottore. La Bridgestone in questo momento ha iniziato a
sognare una vittoria incredibile del loro beniamino.
Melandri e Hayden sono
stati respinti dietro un gruppo di sei piloti, mentre Tamada
ha iniziato a mettere sotto pressione Rossi. Dietro di loro
hanno proseguito la loro gara Biaggi e Gibernau. Al sesto
giro Tamada è riuscito momentaneamente nel colpaccio e ha
passato Rossi, ma nella tornata seguente il pesarese si è
riportato davanti. Il quartetto di testa formato da Rossi,
Tamada, Gibernau e Biaggi si è ristretto. All'ottavo giro
Rossi si è ritrovato quarto, con al comando Gibernau e
Tamada.
A questo punto Rossi ha
deciso che era il momento di tornare al comando e con una
serie di sorpassi su Biaggi, Gibernau e Tamada è risalito in
prima posizione. Kenny Roberts si è ritirato in preda a
qualche problema meccanico. Nel giro seguente anche Hayden è
rientrato mestamente ai box, per gli americani non è stato
certamente un weekend positivo. A metà gara Tamada si è
riportato in prima posizione, ma nella curva seguente alla
sua manovra il Dottore ha rimesso le cose a posto. Poco dopo
si è fatto sotto Gibernau che è salito al secondo rango,
prima di ritrovarsi in testa !
Ma è a questo punto che
Shinya Nakano è diventato protagonista con una caduta
incredibile a oltre 300 km/h in pieno rettilineo. Il pilota
della Kawasaki ha battuto violentemente il casco al suolo e
ha proseguito la sua marcia per terra per lunghi metri e
interminabili metri. I medici lo hanno trovato
incredibilmente cosciente quando gli hanno tolto il casco.
Sicuramente ha riportato qualche ferita ma ha alzato una
mano verso il pubblico per dire che era tutto ok mentre
veniva portato via !
Si è ritirato anche Tamada
in seguito ad una rottura meccanica. In testa sono dunque
rimasti Rossi e Gibernau, mentre Biaggi si è ritrovato terzo
a oltre un secondo. Nel finale la pioggia si è invitata a
guastare la festa. I piloti sono rientrati ai box per
decidere cosa fare. Ma la pioggia non sembrava intenzionata
a restare a lungo. Nella seconda partenza tutti i top
runners hanno mantenuto gomme slick.
Alla fine di una battaglia
serratissima Rossi si è imposto davanti a Gibernau e Biaggi.
Quarta piazza per Bayliss davanti a Xaus, Barros, Abe,
Capirossi, Melandri e Byrne.
Francesco BUFFA
CAPSIS International
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